giovedì 31 dicembre 2009

ASSOCIAZIONE TEATRALE “ I PLETORICI”!


Per molti il teatro è solo un luogo di élite dove mostrare il cappotto nuovo nel foyer, e
contrariamente, a quando si dice, la Compagnia Teatrale “I Pletorici”, è nata con l’intento di portare a teatro chi non c’era mai stato.
Infatti una delle sfide più importanti che 8 anni fa, si posero un gruppo di giovani Ebolitani fu proprio quello di avvicinare questi ultimi alla magia del teatro, usando un linguaggio più vicino al loro modo di vivere, di pensare, di essere.
Allontanandosi dagli schemi del teatro classico iniziarono a mettere in scena testi inediti scritti di un allora adolescente Gino Ciaglia.
Un teatro fatto di persone e, vicino alle persone. Il motto della compagnia è ancora oggi: “Se il lavoro non piace a noi, non ci diverte, lo lasciamo nel cassetto. Il pubblico è sacro e non va preso in giro!”
Dev’essere questo il motivo per cui quando “I PLETORICI" vanno in scena il teatro è sempre pieno.
Il primo lavoro messo in scena dalla neonata Associazione fu “Abbiamo ucciso Superman”, commedia in due atti che affronta temi di strettissima attualità, come la presenza ossessiva della televisione nella vita quotidiana e, l’importanza che si dà più all’apparire che all’essere.
Lo spettacolo riportò un notevole successo e quell’anno “I Pletorici” calcarono le scene del Teatro Studio Uno di Roma.
“Per noi era un sogno…” racconta l’autore, “la gente pagava 13 euro per assistere allo spettacolo, ma, il ricordo più bello è l’articolo che avemmo sul ‘Messaggero’ firmato da un noto giornalista” .
Ma, Gino Ciaglia nonostante i consensi ricevuti, non si rilassa, si chiude in camera e ne esce 9 mesi dopo, partorendo la sua seconda commedia “Fuga dalla provetta”, che con leggerezza, parla di temi profondi e scomodi come l’inseminazione artificiale e il rapporto tra due donne omossessuali. Tutto però, condito, come al solito con una sana dose di umorismo!
Grazie all’allora Sindaco Rosania, nel 2003 “I Pletorici” allestiscono ad Eboli la prima rassegna Teatrale “Ragazzi in Teatro”. L’entrata era un euro e il ricavato venne destinato interamente ad Emergency. Quell’anno, “I Pletorici” vanno in scena con “Il piccolo grande soldato”, uno spettacolo per ragazzi, ma soprattutto un messaggio di pace.
Partecipano a numerose Rassegne e Festival ma non dimenticano di portare un sorriso a chi per qualche motivo l’ha perduto.
Instancabili, “I Pletorici”, ogni anno propongono al loro generoso e affezionato pubblico, un nuovo spettacolo. Ed ecco susseguirsi gli altri lavori:
“Silenzio stiamo provando”, “Il caso Ci-Cogne”, “L’amante di mia Moglie”.
Il prossimo allestimento verrà prodotto dalla ‘ЯR di Roma’ con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio e la collaborazione di “Tifosi contro la violenza”.
Questa volta l’incommensurabile Gino Ciaglia è voluto entrare nella testa di un Ultrà, mettendo in luce dei lati che tutti noi tendiamo a non vedere, o a non voler vedere. Debutterà dunque, “Anatomia di un Ultrà”, il primo Marzo a San Giorgio a Cremano, il due al Cine-Teatro Italia per poi partire per la tournée.

ANNA PETRILLO

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