martedì 27 aprile 2010

I GIOVANI E LA SICUREZZA STRADALE.

La sicurezza stradale ha assunto un’ importanza rilevante negli ultimi dieci anni, con il proliferare delle automobili ed il congestionamento delle strade. La prima causa di mortalità fra i giovani risulta essere proprio gli incidenti stradali. Quelli del sabato sera, in cui il binomio maledetto di alcol e sfrontatezza chiede costantemente il suo conto. Ma non solo. Si muore in città, sui motorini, nelle auto dei genitori. Si muore per il mancato rispetto del codice stradale, per l’alta velocità, per la mancanza di precauzioni. A fronte di tutto ciò, l’associazione “i Meridiani” sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale in tutte le scuole medie e superiori della regione Campania. Il progetto, patrocinato dal Ministero dei trasporti e delle Infrastrutture e dall’Anas, va alla base del problema, laddove i ragazzi sono prossimi al raggiungimento della patente. Durante gli appuntamenti nelle scuole si nota un forte interesse degli studenti, che troppo spesso sono lasciati privi di informazione in merito alle conseguenze reali di un comportamento irresponsabile sulla strada. Il concetto di base, che può estendersi in ogni altro settore, sta nella consapevolezza che il male si combatte con la conoscenza. Il nome stesso del progetto che l’associazione i Meridiani porta avanti, “Sii saggio, guida sobrio”, rivela la finalità di questa bella campagna di sensibilizzazione. L’iniziativa sta avendo ampio successo e risonanza su giornali e tv locali. Rai tre gli ha dedicato uno speciale. E’ necessario che nelle scuole si parli anche di questo. Non manca l’attenzione anche del mondo universitario a queste tematiche e ciò è dimostrato dai numerosi seminari, conferenze ed incontri che si tengono negli atenei di tutto il territorio nazionale. Sarebbe tuttavia opportuno approfondire ulteriormente il dibattito con nuove proposte. Passi pure il concetto che il pilota più sicuro è quello insicuro di sé. Infatti la maggior parte degli incidenti avviene proprio a causa dell’alta fiducia che chi sta alla guida nutre in sé!

Giuseppe Avigliano

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