mercoledì 8 dicembre 2010

PROGETTO PINETA PULITA RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE PINETA EBOLITANA - settembre 2010





Ci sono dei veri e propri eventi, nella città di Eboli, che riescono, in alcune occasioni, a sconfessare il carattere “burbero” e “introverso” della cittadina in questione e permettono ai più fiduciosi ed appassionati di nutrire ancora delle buone speranze di sviluppo per il proprio territorio!
Eboli ha sempre garantito il suo ottimo contributo nelle tematiche inerenti alle attività sociali del terzo settore, ma non sempre tali attività riescono ad integrarsi costruttivamente con le esigenze del territorio e non sempre il connubio tra istituzioni e soggetti impegnati in attività sociali produce risultati evidenti e visibili!
Una delle ultime eccezioni ha visto protagonista, oltre al comune di Eboli per mezzo del Sindaco Martino Melchionda e dell’assessore alle politiche dell’ambiente, Carmine Magliano, i responsabili, gli operatori e, soprattutto, i ragazzi temporaneamente detenuti dell’Istituto di detenzione ebolitano dell’I.C.A.T.T.
Il giorno 6 luglio 2010 alle ore 8.00 presso la località Campolongo di Eboli si è dato vita al progetto “Pineta pulita “, riqualificazione ambientale della pineta Ebolitana.
Tale progetto voluto dal Comune di Eboli, dalla Provincia di Salerno e dall’Istituto Carcerario ebolitano ICATT
ha permesso di riqualificare l’area che va da Campolongo Hospital al lido Holiday per un numero di 4 spartifuoco nel comune “principe” della Piana del Sele. Per un tratto di circa 5,5 km, inoltre, è stato pulito il 1° spartifuoco dopo la Casina Rossa area Foce Sele Tanagro.
Con il lavoro di numero 6 temporaneamente detenuti del carcere Ebolitano ICATT e avvalsi dai consigli dall’esperto esterno Ubaldo De Ruberto per tre appuntamenti settimanali con orario 08.00 -14.30 si è raccolto quasi 70mc3 di spazzatura .(vedi foto)
I Ragazzi che hanno partecipato sono : Vincenzo Addevico , Massimo Capasso, Massimo Sabarese, Giovanni Scannapieco , Pietro Pellegrini e Massimo Esposito i quali si sono impegnati gratuitamente per ogni appuntamento a raccogliere nella pineta tantissimo materiale tra il quale: bottiglie di plastica, umido , carcasse di animali ,pneumatici addirittura in alcuni luoghi Eternit..L’immondizia raccolta dai temporaneamente detenuti con un lavoro manuale e certosino è stato imbustato nei sacchi di plastica della ditta SARIM di Eboli la quale ha provveduto con i propri mezzi a raccoglierli giorno per giorno!
I temporaneamente detenuti, forti di questa ennesima dimostrazione di volontà e passione, oltre che di tante altre iniziative importanti, chiedono alle autorità politiche di valorizzare il lavoro svolto e di rispettare tale impegno che per essi è stato un valore educativo ed esemplare per il rispetto di nostra madre Terra .
Per tale iniziativa, è giusto ringraziare l’amministrazione carceraria Ebolitana nella figura della direttrice dott ssa Rita Romano delle Educatrici dell’istituto Icatt dotssa Rosamaria Caleca, Anna Garofalo e della psicologa Teresa Gargano, gli operatori del Comune di Eboli, la protezione Civile, il gruppo ambientale della Regione Campania, la Pizzeria ebolitana Fiordipizza per aver garantito la mensa quotidiana, gli operatori volontari dell’I.C.A.T.T., l’ammin istrazione comunale nelle persone del Sindaco Martino Melchionda e dell’assessore all’ambiente Carmine Magliano, ma, soprattutto, con una riconoscenza davvero sincera, tutti i ragazzi temporaneamente detenuti che hanno partecipato al progetto garantendo, nonostante non appartenessero al territorio in questione, un illimitata dote di passione e volontà a favore della città di Eboli e della natura!

Cosimo Avigliano – Paolo Garofalo

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